Un misterioso fenomeno preoccupa i biologi di tutto il mondo. Secondo uno studio recentemente pubblicato da un fisico acustico del Colorado, la voce delle Balenottere azzurre, già famose per il loro profondissimo e ipnotico canto (inserito in molte registrazioni di musica New Age da massaggio), si sta progressivamente abbassando di frequenza.
Il canto delle balene, infatti, registrato per la prima volta negli anni cinquanta grazie a speciali microfoni subacquei costruiti per usi militari, è sempre stato considerato una manifestazione musicale tra le più affascinanti ed enigmatiche del mondo naturale. Mark McDonald, ricercatore di acustica oceanica, ci avverte ora con una certa ansia che negli ultimi quarant’anni questo canto è diventato più grave di circa il trenta per cento. “È un fenomeno planetario”, dice, e spera che diffondendo la notizia su internet si possa trovare un qualche scienziato in grado di spiegare il fenomeno.
Alcuni osservatori della comunità scientifica sospettano tuttavia che dietro l’identità del fisico oceanico si possa in realtà nascondere il famoso tenore messicano Placido Domingo, fra i primi a denunciare il fenomeno. Si attendono smentite e forse querele.